BOLOGNA – “Lotta femminista e antirazzista. #24novembre tutte in piazza contro decreto #Salvini”. Lo twitta NonUnaDiMeno a conclusione dell’assemblea nazionale del movimento delle donne, tenuta a Bologna, che ha deciso uno “stato di agitazione permanente”, con tante iniziative fino allo “sciopero femminista” dell’8 marzo.
Per la Giornata contro la violenza sulle donne l’appuntamento è doppio, a Roma: sabato 24 novembre la manifestazione – con tutte le parole d’ordine del movimento – e per il 25, giorno della ricorrenza, un’assemblea nazionale.
Molti gli interventi contro il decreto Salvini e il dito è puntato anche sul Dl Pillon (“va fermato”) contro il quale un appuntamento nazionale, il 10 novembre, è articolato nei territori. Ma si comincia il 13 ottobre, a Verona, contro l’attacco alla legge 194.
Per lo “sciopero femminista” dell’8 marzo si dovranno trovare modalità, ma per i luoghi di lavoro alcune hanno invitato i sindacati a discuterne adeguatamente stavolta, per proclamarlo in tempo utile.ANSA