MILANO, 7 OTT – “Con te non parlo perché non porti il velo e vivi nel peccato”. E’ questa la frase pronunciata nei confronti di una donna italiana, compagna di un egiziano di 25 anni e dal quale aspetta un bimbo, che ieri sera ha scatenato una rissa dove è spuntato un coltello davanti a uno palazzo in una zona periferica di Milano dove frizioni e litigi si trascinano da tempo. La rissa, per cui i quattro protagonisti, tutti egiziani, sono rimasti feriti non gravemente e poi arrestati dai carabinieri, risale attorno alle 21.40 di ieri, davanti al portone di uno stabile in via Crespi, una traversa di viale Monza.
La causa sarebbe stata l”accusa’ di non indossare il velo che il custode, 32 anni, ora in ospedale in osservazione, avrebbe rivolto alla donna, 34 anni, mentre stava rincasando con il fidanzato. Il quale, da quanto riferito, avrebbe reagito con calci e pugni e poi il coltello con il risultato che pure suo fratello 38enne e un amico di 22 anni del portinaio, intervenuti nella discussione, sono rimasti feriti. (ANSA)