Operazione antidroga dei Finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno smascherato all’aeroporto di Fiumicino un’insospettabile coppia di giovani sposi che trasportava un’ingente partita di cocaina.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino presso lo scalo “Leonardo da Vinci” hanno preso di mira due cittadini albanesi, freschi sposi, provenienti da San Paolo (Brasile), in transito dall’aeroporto della Capitale e diretti a Tirana (Albania), di rientro dal loro viaggio di nozze in Brasile.
Sin dalle prime domande di rito, la donna ha palesato il suo stato di gravidanza, al fine di evitare i controlli da parte dei militari che, insospettiti dall’estrema sicurezza ostentata dai coniugi, hanno ugualmente ritenuto necessario effettuare un’ispezione ai bagagli. Nel corso degli accertamenti, la coppia ha messo in atto l’ultimo stratagemma per farla franca: allo scopo di impietosire i militari, la sposa ha esibito l’ecografia comprovante il suo stato di maternità, millantando una gravidanza a rischio.
All’interno di due ingegnosi doppifondi ricavati nelle pareti delle valigie sono stati poi rinvenuti ben 5 chilogrammi di cocaina purissima che avrebbe consentito alle organizzazioni criminali di immettere sul mercato oltre 100.000 dosi di “polvere bianca”, garantendo guadagni esorbitanti nell’ordine di oltre 2 milioni di euro. ASKANEWS