ROMA, 6 OTT – “‘Da Macron a Tsipras’ mi pare una buona formula per la coalizione europeista liberaldemocratica che serve alle elezioni europee, che saranno una scelta di campo. Sono convinto che vinceremo la prima fase da ‘dentro o fuori’ l’Europa; anche in Italia il sentimento pro europeo cresce, in contrasto con le intenzioni di voto” per i partiti.
Così Paolo Gentiloni, parlando a un’iniziativa del Partito democratico europeo (Pde) a Roma. “Dovremo dire ‘caro elettore, che vuoi fare? Restare in Europa o uscirne?. Volete tornare all’Italietta?’. Può piacere o no, ma sarà una scelta ‘montanelliana’ (‘turatevi il naso e votate Dc contro i comunisti’, ndr)”.
“Ma per salvare l’Europa bisognerà anche cambiarla e sarà il secondo tempo della partita. La riforma dell’Europa dovrà però essere stata preparata prima”. In questo contesto “lo sviluppo della crisi italiana sarà fondamentale”, secondo l’ex premier Pd. “I socialisti europei sono divisi su Macron, ma la prospettiva si va affermando e bisogna lavorarci”. (ANSA)
Com’e possibile che il sig. Gentiloni non abbia ancora capito che il “potere”deve essere lasciato nelle mani del popolo. Il popolo ha votato, il popolo ha scelto, il popolo è sovrano!… Gli ammiccamenti del PD nei confronti di Nacron e C., non lascia alcun dubbio di come infima sia la non capacità di interpretare il volere della maggioranza degli italiani che, esplicitamente, si sono espressi nei confronti del servilismo europeo. La penosa battaglia, che questi miseri stanno perpetrando, non è altro che il bisogno di difendere una posizione di privilegio!
Il loro tempo è finito, questa gente ha avuto molto tempo per capire che bisognava difendere ed accrescere il valore degli italiani… e non operare, come in effetti hanno operato, per affossare il grande onore e l’immenso valore italico. Purtroppo, per questa gente, importava, ed ancora importa, molto di più il benessere dei poteri forti che il benessere del comune cittadino.
L’intelligenza non fa difetto a nessuno… se non a coloro che ancor credono che il popolo italiano sia un gregge da governare… come qualcuno ha creduto di fare ed ancor peggio ha voluto fare in questi ultimi anni.
Viva il popolo italiano, viva l’indipendenza del popolo italiano.