Moscovici: UE a rischio per colpa di Salvini, Orban e Le Pen

foto bertelsmann.com

“Il partito socialista non ha misurato la sfida esistenziale a cui deve far fronte l’Europa. Per la prima volta nella storia, la sua esistenza è minacciata: può implodere o essere sovvertita da responsabili di estrema destra, Matteo Salvini, Marine Le Pen o Viktor Orban”: lo dice il commissario Pierre Moscovici, annunciando che non si candiderà con il Partito socialista francese alle prossime elezioni europee. “In un momento simile – ha aggiunto – bisogna promuovere l’unità di un’Europa potente, più integrata. Non è il momento di indietreggiare o tergiversare”.

In un’intervista al quotidiano Le Monde, il commissario ha detto che “si ha la sensazione che a vincere siano sempre gli stessi, quelli del nord, e a perdere quelli del sud. Matteo Salvini e Luigi Di Maio – sostiene – sono figli delle diseguaglianze e delle divergenze, il che non giustifica i loro eccessi. Nella zona euro bisogna ricostruire convergenza, abbiamo bisogno di uno strumento di politica economica dinamico e redistributivo“.

E Moscovici ribadisce il concetto in un messaggio destinato al suo blog. “L’Europa è a un bivio: se non facciamo niente, gli Orban, i Salvini, i Kaczyinski, i Le Pen disegneranno un’Europa dove la giustizia e la stampa saranno sotto controllo (in realtà libertà di stampa e di espressione sono proibite già adesso nella spietata Europa dei tecnocrati, ndr), gli stranieri stigmatizzati, le minoranze minacciate. Populisti per gli uni, nazionalisti per gli altri, tutti questi leader di estrema destra sono per me i nemici delle democrazie aperte e liberali che abbiamo costruito dal 1945 per garantire la pace”.

“Le istituzioni europee dovrebbero essere più populiste, cercando di cogliere meglio le istanze delle genti”, ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte rispondendo così a una domanda sulle ‘accuse’ rivolte all’esecutivo. “Le istituzioni europee – ha affermato ancora Conte – dovrebbero considerare che si è venuta a creare una frattura tra loro e i cittadini”.

Ribatte al commissario europeo il ministro degli Interni, Matteo Salvini: ‘Dice che i problemi per l’Europa sono Salvin, Le Pen e Orban. Un socialista francese che venga a dare lezioni fa ridere – commenta in una diretta Facebook -. Evidentemente se l’Europa schifa quei burocrati che hanno impoverito un intero continente ed ha fiducia in noi il problema è di chi ha malgovernato per anni“. ANSA