Muratori e giardinieri di giorno e pericolosi rapinatori senza scrupoli la notte. Hanno un volto e un nome i tre rumeni arrestati per la rapina in stile Arancia meccanica compiuta nella villa del chirurgo in pensione Carlo Martelli a Lanciano, in Abruzzo. Alla moglie del medico è stato strappato un lobo dell’orecchio.
In carcere sono finiti. due fratelli Costantin Aurel Turlica, 22 anni e Ion Cosmin Turlica, 20, e il loro cugino Aurel Ruset, 25 anni. I tre stavano per scappare con l’auto usata per l’assalto alla villa.
“Avevano ripulito la loro abitazione e si allontanavano con i loro effetti personali. Sussistono gravi indizi di colpevolezza”, ha detto il procuratore di Lanciano Mirvana Di Serio. Le ricerche ora continuano per la cattura del quarto bandito, ritenuto il capo della banda. In un primo momento si era ritenuto fosse un italiano, precisamente un pugliese. Ora, invece, gli investigatori fanno sapere che si tratta di un altro rumeno.