L’Italia regala 21 milioni di dollari alla Guinea ‘per migliorare la sanità’

Prosegue l’impegno dell’Italia nella cooperazione verso l’Africa. In particolare, è stata appena sottoscritta una convenzione finanziaria che mira a contribuire, a ripristinare e potenziare il sistema sanitario della Guinea. L’obiettivo è intervenire specialmente nelle aree rurali di tutto il territorio nazionale e in particolare nelle regioni della Media Guinea (prefetture di Kindia, Labe, Mamou e Dalaba), Alta Guinea (prefetture di Kankan, Kourosussa e Siguiri), Guinea Forestale (prefettura di Gueckedou), Guinea Marittima (prefetture di Boffa e Boke) e infine nella capitale Conakry.

Il programma dell’Agenzia italiana Cooperazione allo Sviluppo (Aics) prevede la realizzazione di strutture sanitarie di base, blocchi operatori presso vari ospedali, il ripristino dell’Istituto Nazionale per la Nutrizione e la Salute dell’Infanzia e del Centro Nazionale per la Dialisi a Conakry. Prevista inoltre la formazione di operatori sanitari di vario livello.

Il programma che AICS ha lanciato per lo sviluppo del sistema sanitario ha un budget di 21 milioni di dollari per il quale, nelle prossime settimane, saranno avviate le gare per la fornitura di beni e servizi, per la costruzione di ospedali e centri sanitari, l’acquisto di equipaggiamenti e strumenti diagnostici, la formazione del personale. L’Ambasciata d’Italia provvederà a pubblicare le gare per informare e dare assistenza alle imprese e agli enti italiani interessati. ”L’apertura dell’Ambasciata lo scorso 1° giugno in Guinea – spiega l’Ambasciatore, Livio Spadavecchia – è stata un forte segnale politico di amicizia tra Italia e Africa ma è anche la base a cui tutti gli italiani interessati possono fare riferimento per avvicinarsi alla Guinea e cogliere le opportunità esistenti”.