Tre eurodeputati scrivono a Malta: sbloccare le navi delle Ong

BRUXELLES – “Con grande preoccupazione vi chiediamo di porre fine alla detenzione illegale a Malta delle imbarcazioni delle ong Seawatch e Lifeline” e del “velivolo” per la ricerca e il soccorso umanitario “‘Moonbird’ e a dare loro autorizzazione a lasciare il porto”.

Lo scrivono in una lettera indirizzata al premier maltese Joseph Muscat tre eurodeputati membri di una delegazione della commissione Libertà Civili del Parlamento europeo in visita a Malta. La lettera siglata da Martina Anderson, (Gue), Jean Lambert (Verdi) e Peter Niedermüller (S&D) esprime l’opinione esclusivamente dei tre firmatari e non è in alcun modo espressione del pensiero dell’intera delegazione.

“Un atto umanitario come il salvataggio in mare non è un crimine e non dovrebbe mai essere criminalizzato – aggiungono i tre eurodeputati -. Mentre assistiamo ad un aumento del numero dei morti in mare e al peggioramento della situazione della sicurezza in Libia, salvare vite umane in mare dovrebbe rimanere la priorità”. (ANSAmed).