Nella lista dei “falchi” anti-italiani della Ue adesso si annovera anche lo slovacco Maros Sefcovic, vicepresidente della Commissione Ue nonché candidato di punta nel Gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D) in vista delle europee per guidare l’esecutivo dell’Unione.
Ma cosa ha detto Sefcovic?
Commentando all’Ansa la situazione politica in Italia e l’affermazione della Lega di Matteo Salvini ha tuonato: “Sono stato molte volte in Italia e sono sempre rimasto impressionato di quanto questo grande ed importante Paese europeo sia onestamente pro-Ue. Per noi è davvero una situazione nuova. Dobbiamo assicurarci che in futuro l’Italia torni a essere di nuovo il grande Paese del G7 fortemente pro-Ue”. E poi ha aggiunto: “Siamo tutti preoccupati”.
A rincarare la dose poi l’attacco ai populisti che fanno “false promesse” e “giocano con il fuoco per distruggere la nostra cooperazione europea e il nostro sogno europeo”.
La risposta del ministro dell’Interno è arrivata a stretto giro di posta. “Ennesimo attacco dell’Europa all’Italia, alla Lega e al governo. Adesso si interessano a noi, ma per anni gli euroburocrati hanno ignorato le richieste d’aiuto del nostro Paese per fermare gli sbarchi e ci hanno rifilato 700mila immigrati. Farebbero meglio a chiedere scusa e a tacere”, ha ribattuto Salvini.