“Populismo e sovranismo? Personalmente non ho una concezione negativa di queste parole che richiamano l’articolo 1 della Costituzione: la sovranità appartiene al popolo”. Lo ha dichiarato il primo ministro Giuseppe Conte parlando a Trieste al 51° Incontro Nazionale di Studi dell’Acli. “Cosa significa “forze anti-sistema”? – si è chiesto Conte – Sono partiti e movimenti che hanno contrastato e denunciato la vecchia politica, proponendo un nuovo progetto, ma parlare di forze antidemocratiche è fuori luogo. Se poi chi ha avuto la fiducia degli elettori ne farà un cattivo uso ne risponderà”.
Secondo Conte “il populismo si crea dalla frattura tra politica e cittadini, il sovranismo nasce come reazione a una globalizzazione che ha aumentato le disuguaglianze. Le sfide attuali non possono essere affrontate con concetti ideologici dell’800 come destra e sinistra; il criterio migliore è probabilmente quello del riconoscimento o meno dei diritti e delle libertà fondamentali”.
“Il meccanismo democratico funziona? Secondo me sì. – ha aggiunto il premier –. Semplicemente il 4 marzo c’è stato un chiaro segnale della volontà di voltare pagina. Strumenti di democrazia diretta sono utili ma non credo che la democrazia parlamentare vada emarginata o esiliata. La classe politica deve vigilare ed evitare la spocchia intellettuale e l’arroccarsi dietro a privilegi che hanno creato una frattura che è sempre colpa della politica”. adnkronos
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