Lo denuncia l’On. Mario Borghezio in un’interrogazione presentata oggi al Parlamento Europeo
Borghezio scrive:
“Il Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, Mohammad Zarif, ha confermato, rispondendo ad alcune interrogazioni parlamentari, che il regime degli Ayatollah ha spesso collaborato con OSF (Open Society Foundation), organizzazione facente capo allo speculatore internazionale George Soros. Lo stesso sito di OSF è molto avaro di informazioni a riguardo”.
Per Borghezio “appare sconcertante questo rapporto tra un’organizzazione che dichiara di voler promuovere e difendere nel mondo la libertà di espressione ed un regime teocratico che fa imprigionare i dissidenti politici, perseguita gli omosessuali e attua la segregazione delle donne”.
Rilevando che “non pochi eurodeputati – di cui alcuni con responsabilità istituzionali europee – sono collegati alle organizzazioni che fanno capo a Soros o considerati ‘alleati affidabili’ dalla stessa OSF”, Borghezio chiede: “Non ritiene la Commissione che una simile grave contraddizione tra gli scopi dichiarati e le relazioni intrattenute da OSF suggeriscano di rivedere i rapporti fra le istituzioni dell’UE e le organizzazioni afferenti a George Soros?”
On. Mario Borghezio – – Deputato Lega Nord al P.E.