Riforma della Magistratura: promemoria per Salvini e Di Maio

PROMEMORIA PER SALVINI e DI MAIO N. 1

Prima riforma costituzionale:

Corte Costituzionale composta da giudici designati per sorteggio tra docenti universitari esperti in diritto e avvocati cassazionisti con almeno 20 anni di anzianità con ripartizione dei sorteggiati su base regionale e soppressione anche dei giudici eletti da magistrature e nominati dal Presidente della Repubblica, per evitare che una Corte di estrazione politica abbatta le leggi varate da Governi in carica e maggioranze parlamentari.

PROMEMORIA PER SALVINI e DI MAIO N. 2

Seconda riforma costituzionale:

Consiglio Superiore della Magistratura per soli giudici composto da giudici designati per sorteggio tra quelli con almeno 20 anni di anzianità con ripartizione dei sorteggiati su base regionale e soppressione dei consiglieri designati dal Parlamento, presieduto dal Presidente della Repubblica e dal Vice-Presidente con maggiore anzianità di servizio –

Potere di nomina da parte del solo Presidente della Repubblica di un commissario ad acta per l’esecuzione delle sentenze della Giustizia Amministrativa.

PROMEMORIA PER SALVINI e DI MAIO N. 3

Terza riforma costituzionale:

Separazione dei ruoli dei pubblici ministeri da quelli dei giudici con inquadramento dei pubblici ministeri nella pianta organica dell’Avvocatura dello Stato, in quanto il vigente codice di procedura penale ha assegnato al pubblico ministero il ruolo di parte, in rappresentanza dello Stato.

Salvatore Cantaro

Procuratore Generale Aggiunto Corte Suprema Cassazione Onorario

Avvocato Patrocinante in Cassazione