Svaligiano la casa dei genitori di Salvini, arrestati 5 georgiani

Avevano già i bagagli pronti e il progetto di lasciare l’Italia in fretta e furia i cinque georgiani arrestati lunedì a Milano dalla Squadra mobile. L’accusa per loro, che non avevano precedenti, è di aver svaligiato, nella notte tra il 14 e il 15 agosto, la casa dei genitori di Matteo Salvini nel capoluogo lombardo. Si tratta di cinque giovani ladri incensurati di nazionalità georgiana, che nel quartiere di Primaticcio, dove si trova la casa dei coniugi Salvini, avevano già scassinato altre sette case.

I colpevoli facevano parte di una banda che viaggiava per le città europee compiendo furti in appartamento. I cinque malviventi avevano già pronte le valigie per lasciare Milano. Lo scrive Gianni Santucci sul Corriere della Sera, sottolineando come per le organizzazioni criminali georgiane questa modalità venga puntualmente osservata: i ladri arrivano in una città europea, prendono contatti con la persona dell’organizzazione che gli fornisce un alloggio e per qualche settimana, massimo un mese, compiono una serie di furti. Poi ripartono e ricominciano da capo in un altro luogo. In questo caso però i ladri hanno anticipato la data della loro partenza nel timore di essere presi, dopo che due di loro erano stati controllati a campione dalla polizia in un supermercato. Ma non hanno fatto in tempo a lasciare la città: gli agenti della Squadra Mobile li hanno arrestati prima, tutti e cinque.
Ladri a casa dei genitori di Salvini, rubata anche la cassaforte

All’interno dell’appartamento dove i rei alloggiavano sono stati ritrovati alcuni oggetti rubati, ma la maggior parte della refurtiva era stata già stata piazzata sul mercato della ricettazione. Le indagini sul furto nella casa dei genitori di Salvini hanno visto impegnati gli uomini della Sesta sezione della Squadra mobile, che si occupa di criminalità diffusa, e sono state coordinate dal pubblico ministero David Monti e del procuratore aggiunto Laura Pedio.

La mafia georgiana – che come scoperto di recente ha diversi covi anche a Milano – si appoggia fortemente sui ladri, professionisti esperti del furto che si spostano spessissimo di città in città. I clan controllano contatti locali e canali della ricettazione.

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