“Ponte Morandi non sicuro”, Autostrade aveva avvertito il ministero a febbraio

Con una lettera datata 28 febbraio 2018, il direttore delle manutenzioni di Autostrade, Michele Donferri Mitelli, metteva in guardia il Ministero delle Infrastrutture e il Provveditorato sui rischi per la sicurezza legati al ritardo dell’approvazione del progetto esecutivo di rinforzo del ponte. In particolare si chiedeva di accelerare l’iter proprio per garantire «l’incremento di sicurezza necessario sul viadotto Polcevera». È quanto si legge in una anticipazione dell’Espresso.

Non si sa, scrive L’Espresso, chi abbia ricevuto personalmente la lettera, poiché come destinatario è indicato soltanto l’ufficio. È noto che la Direzione generale del Mit per la vigilanza sulle concessionarie autostradali è diretta da Vincenzo Cinelli, nominato il 14 agosto 2017 su proposta del ministro Graziano Delrio e confermato dall’attuale ministro Danilo Toninelli.

L’arroganza di Delrio che attacca il nuovo governo

La replica: “Comunicazione ordinaria”

Autostrade per l’Italia replica che “si tratta di una ordinaria comunicazione con cui la competente direzione del Ministero delle Infrastrutture viene sollecitata per l’approvazione del progetto di miglioramento delle caratteristiche strutturali del viadotto Polcevera, per il quale era già stato prodotto il parere favorevole da parte del Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche, tenuto conto che il tempo di approvazione da parte del Ministero si stava protraendo oltre il termine dei 90 giorni. Il progetto aveva l’obiettivo di migliorare la vita utile dell’infrastruttura. Risulta, quindi, assolutamente fuorviante e non veritiera l’interpretazione del settimanale secondo cui si sarebbe trattato di una “lettera d’allarme” che metteva in guardia sulla “non sicurezza” del viadotto”. AGI