MILANO, 29 AGO – L’incontro di Salvini con Orban a Milano “è figlio di quella volontà provocatoria propria di molte delle mosse del leader della Lega”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha commentato il vertice in città tra il ministro dell’Interno e il premier ungherese. “Fare patti con un illiberale e vittimista di professione come Orbàn significa negare quei valori sui quali la nostra democrazia, pur fragile, è costruita – ha detto – Milano ha confermato la sua proverbiale ospitalità nei confronti di tutti, ma ha anche risposto fermamente con il suo no a chi vuole trasformare l’Europa in un feudo murato verso il resto del mondo”.
Il sindaco ha aggiunto di essere “molto felice per la manifestazione di Piazza San Babila, per la quale non ho meriti, e ringrazio organizzatori e partecipanti”. “Ci attende un autunno non facile. Milano non cambierà di un millimetro il suo modo d’essere. Diritti e doveri. Lavoro, tanto lavoro. Solidarietà. Apertura al mondo. Impegno per un’Europa unita e migliore”.ANSA