“Quando noi neghiamo l’accoglienza alle persone neghiamo un diritto, il diritto di asilo deve essere garantito. E non va bene un mondo in cui togliamo alle persone dei diritti così fondamentali in nome di una pseudo sicurezza che viene minacciata. L’emergenza conviene, c’è qualcuno che ci guadagna. Quando non c’è una politica seria non si possono risolvere i problemi se non con delle soluzioni strutturali, questo è il problema. L’emergenza dei profughi conviene soltanto a chi non vuole decidere o a chi fa vedere che decide o che ha la soluzione. Dobbiamo uscire dalla logica dell’emergenza: questa la vera sfida che ci aspetta nei prossimi mesi ma è necessario fare delle politiche, ci auguriamo che ci siano delle scelte strutturali per il nostro Paese in cui non c’è futuro senza accoglienza. Un Paese può andare avanti o perché fa molti figli o perché è accogliente, altrimenti diventa un museo”.
L’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi, parla di emergenza profughi e del diritto all’accoglienza durante il suo intervento nell’ambito dell’incontro con Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, che si è svolto ieri sera a Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente nel grossetano. ADNKRONOS
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