REGGIO EMILIA, 7 AGO – Ha sferrato pugni e calci agli agenti, poi è fuggito e la volante che lo ha inseguito, per evitare di investirlo, ha tamponato due auto in sosta. Ma alla fine la polizia di Reggio Emilia è riuscita ad arrestarlo.
E’ un ventenne marocchino, L.H., che ha reagito a un controllo, al quale è stato sottoposto perché riconosciuto, dal cappello da pescatore, come sospettato di aver rubato una catenina d’oro il giorno precedente. Alla fine per lui sono scattate le manette per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, per un cellulare rubato che aveva in suo possesso; se la collanina che indossava venisse riconosciuta dal proprietario per lui scatterebbe anche l’accusa di furto con strappo.
La polizia di Reggio Emilia ha anche arrestato A.S., un georgiano di 31 anni, per reingresso illegale in Italia, e ha denunciato a piede libero un pakistano di 41 anni, Z.K., per passaporto falso, e un marocchino di 43, E.M., rientrato irregolarmente per la quarta volta, per effrazione in un tentativo di furto.ANSA