Diffamazione, Marcello Foa: “ho deciso di querelare l’Espresso”

Ebbene sì, ho deciso di querelare l’Espresso. Ieri ho dato mandato ai miei legali, Angelo Ricotti ed Ettore Traini, di procedere in tal senso nei confronti dell’autore dell’articolo Vittorio Malagutti e del direttore Marco Damilano. Sono consapevole che i tempi rischiano di essere lunghi, ma poco importa: il comportamento del settimanale è stato inqualificabile e chiaramente diffamatorio. Allora è giusto procedere per le vie giudiziarie.

Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente del gruppo che ho il piacere di dirigere, quello del Corriere del Ticino, Fabio Soldati, e tutto il Consiglio di amministrazione per avermi espresso pubblicamente solidarietà e aver deplorato con elegante sdegno le “insinuazioni, palesemente infondate dell’Espresso”.

Altre azioni legali saranno intraprese in Italia e in Svizzera nei confronti dei siti che hanno ripreso l’articolo del settimanale romano senza dar conto delle smentite o che hanno scritto articoli dalle intenzioni chiaramente ingiuriose.

Marcello Foa