«Entreremo nelle case dei cittadini, da stasera, per fargli vedere cosa significa essere buttati in strada», strilla un nomade che dice di chiamarsi Denis Stefan, 27 anni, «vengo dal Kosovo», e punta il dito contro le villette che si affacciano su via della Tenuta Piccirilli, traversa della Tiberina che per tredici anni, fino allo sgombero di ieri, ha ospitato la baraccopoli del Camping River.
«Allora noi abbiamo promesso che da stasera gli entreremo in casa. Una minaccia? No, bloccheremo tutta la via. Non sarà facile liberarsi di noi».
da Il Messaggero