Un cittadino sloveno di 28 anni, inserito nella lista consolidata dei foreign fighter, è stato espulso oggi, con accompagnamento alla frontiera, “per motivi di sicurezza dello Stato e motivi imperativi di pubblica sicurezza”. Lo fa sapere il Viminale.
L’uomo è sospettato di essere stato responsabile di arruolamento con finalità di terrorismo internazionale e di essere partito nel 2014 per la Siria allo scopo di combattere tra le fila dell’Isis. Arrestato per questi motivi, nell’ambito di un’indagine internazionale, era stato estradato verso l’Italia, dove è stato detenuto, sottoposto a monitoraggio carcerario e inserito nel più alto livello di analisi. Scarcerato è stato immediatamente accompagnato alla frontiera. Salgono così a 307 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015, di cui 70 nel 2018. ANSA