“Lo dico a Di Maio anche oggi da questo palco. Non puoi parlare di lotta alla precarietà o addirittura di Waterloo del Jobs act e poi continuare a tenere aperta nel dibattito la possibilità di far tornare i Voucher che della precarietà sono il simbolo più estremo. Se torneranno i Voucher daremo battaglia con ogni energia”.
Così Roberto Speranza, coordinatore nazionale di Mdp in uno dei passaggi iniziali della sua relazione di apertura all’assemblea politico organizzativa del movimento dal titolo “Per l’Alternativa”.
Sulla prospettiva politica Speranza non ha dubbi: “L’esperienza di Liberi e Uguali a cui abbiamo tutti lavorato con il massimo di determinazione e generosità non ha prodotto i risultati sperati. In campagna elettorale ci siamo impegnati a dare una casa a tutti quelli che ci hanno sostenuto. Io penso che dobbiamo tenere fede a questo impegno. A me non interessa oggi e non interesserà mai l’idea di una piccola forza autoreferenziale e minoritaria in cui isolarci ed autocompiacerci. Non è la nostra storia. Non è la nostra cultura politica”. (askanews)
Perché l’establishment attacca il Decreto dignità: qualcuno ci preferisce precari a vita