Tribunale: Grasso deve dare 82mila euro al Pd. Lui: “farò opposizione”

L’ex presidente del Senato Pietro Grasso dovrà versare 82mila euro al Pd. Lo ha intimato il Tribunale di Roma che ha emesso un decreto ingiuntivo. La cifra corrisponde alle quote che i parlamentari Dem si erano impegnati a pagare mensilmente al partito nella scorsa legislatura.

«Il mio unico commento – ha puntualizzato il Tesoriere del Pd, Francesco Bonifazi, contattato telefonicamente dall’agenzia Ansa – è che le regole vanno rispettate, specie se si decide di stare in una comunità».

Grasso attacca Bonifazi: «Evidentemente vuole scaricare le colpe della sua pessima gestione delle casse del partito su altri. Evidentemente il tesoriere del Pd – che ha svuotato le casse con la scriteriata campagna referendaria e con le mega consulenze ai consiglieri americani, scelte di cui a farne le spese sono stati i dipendenti – ha bisogno di scaricare su altri le colpe della sua pessima gestione, e provare a trasformarle in un mezzo strumentale e propagandistico. Quando arriverà il decreto – assicura il leader di Leu – può star certo che farò opposizione».