Getta benzina in una macelleria islamica e si da’ fuoco, grave marocchino

MILANO, 16 LUG – Un uomo si è dato fuoco a Milano, all’angolo fra viale Zara e via Laurana, ed è stato portato in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda.

È entrato in una macelleria e ha gettato della benzina sul pavimento. Poi, mentre la polizia era sulle sue tracce, si è cosparso di liquido infiammabile e ha minacciato di darsi fuoco. Quindi, dopo una brevissima fuga, ha iniziato a scappare e ha tenuto tragicamente fede alle sue promesse. Si tratterebbe di un marocchino regolare in Italia.

L’allarme è scattato alle 16.10 in punto, quando il titolare di una macelleria islamica di via Ala ha chiesto l’intervento della polizia per la presenza nel negozio di un uomo con due taniche di benzina in mano. Pochi secondo dopo una seconda richiesta d’aiuto è arrivata alla Locale da alcuni cittadini, che hanno segnalato lo stesso uomo disteso sul bordo della strada con accanto proprio le taniche.

Alla vista dei poliziotti e dei ghisa – che lo hanno intercettato in viale Zara -, il 29enne è fuggito al centro della carreggiata e ha appiccato il fuoco. A domare le fiamme sono stati due agenti della Questura – un 27enne e un 29enne – ai quali un militare della guardia di finanza, che si trovava a passare di lì, ha dato un estintore.

Il giovane marocchino, soccorso da due ambulanze e un’auto medica del 118, è stato trasportato in condizioni critiche al Niguarda. Stando a quanto appreso, ha riportato ustioni di secondo e terzo grado al volto, al torace e all’addome: in ospedale è stato intubato e si trova in uno stato di coma indotto, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Al pronto soccorso del Niguarda sono finiti anche i due poliziotti: entrambi, nel tentativo di spegnere il rogo, hanno riportato ustioni lievi agli arti superiori.

(www.milanotoday.it)