Venezia – I carabinieri, su disposizione del Tribunale di Milano, hanno posto sotto sequestro tra l’Italia e l’Ue 386 auto (valore 3 mln euro), intestati ad una ‘testa di legno’ e usate per compiere truffe, furti, rapine e spaccio di droga. Denunciato il prestanome, un italiano di 28 anni, che per poche decine di euro si era intestato, tutte le auto in uso poi perlopiù da romeni di etnia Rom o nordafricani.
L’indagine nasce a seguito di accertamenti svolti su varie auto usate appunto per commettere reati in danno di anziani e fasce deboli nel veneziano ed ha permesso all’Arma di accertare come le stesse venissero utilizzate anche per fare furti, borseggi, rapine, spaccio di stupefacenti e truffe alle assicurazioni in Italia e all’estero.
Sono 11 le città italiane coinvolte, all’estero Germania, Spagna, Francia,Ungheria, Romania, Bulgaria e Svizzera. Per l’Arma l’attività è importante perché priva molti criminali dei mezzi necessari ai loro spostamenti in totale anonimato in Italia ed Europa. ansa