La famiglia di Pamela contro le magliette rosse. “Complici di chi l’ha uccisa”
Marco Valerio Verni, lo zio di Pamela, attacca la farsa indegna le magliette rosse, iniziativa promossa da Libera, l’associazione di don Ciotti che collabora con la Open Society di Soros.
“Il vero motivo di questo messaggio però – dice l’avvocato Verni – è la risposta che io vorrei dare a qualche benpensante che in questi giorni ha indossato una maglietta rossa contro la presunta emorragia di umanità provocata dalla nuova politica italiana in tema di gestione dei flussi migratori. A queste persone vorrei rispondere che di rosso a me viene in mente solo il colore del sangue versato da una ragazzina di 18 anni uccisa e fatta a pezzi. Ecco, dietro a questo omicidio c’è in effetti una barbara politica migratoria che fino ad oggi è servita solo ad arricchire alcune persone ed alcune organizzazioni criminali. Dov’eravate quando Pamela è stata uccisa in quel modo? Perché non avete indossato anche in quella occasione una maglietta rossa?”
Hai tutto il mio appoggio .questi falliti andrebbero emarginati sono stati la rovina dell’ Italia…se vi è un Dio la pagheranno con le pene dell’ inferno …falsi ladri ..senza una morale
Come ha detto la Merkel non si può dare tutto a tutti. l’Italia ha già c sostenuto un costo sociale ( e continuera’ per tutta la vita di questi immigranti ( case trasporti lavoro scuole sistema sanitario pensione sociale ecc. ) nessun paese vuole più sostenere questi oneri e costi, preferiscono dare un contributo e non avere più grattacapi. L’ unica soluzione e’ per il momento togliere l’asilo per motivi umanitari che e’ previsto solo in Italia questo significa che questi richiedenti una volta accolta la domanda se li dovrà per forza tenere l’Italia
Se fossi io la zia di Pamela andrei a fare neri quelli con le magliette rosse!!!! Non c’è parola del vocabolario che possa definire questi personaggi !!!!!
Intelletualoidi del cavolo