Maglietta Rossa, Don Ciotti (che collabora con la Open society di Soros): “Saremo spina nel fianco della politica che non è dalla parte giusta” “Noi saremo la spina nel fianco della politica che non è della parte giusta, mentre collaboreremo con chi è dall’altra parte”.
Usura, don De Masi di ‘Libera’ consiglia di pagare invece di denunciare
“Non siamo cortigiani di nessuno. Non siamo portavoce di nessuno“, ha avuto il coraggio di dire.
Non voglio mettere in discussione la buonafede di don Ciotti che è da sempre in prima fila per dare voce agli ultimi, ma vedere I tanti politici, che sono stati tra le cause di questo disastro in maglietta rossa mi fa senso e ancor di più mi fanno senso la folta schiera di commentatori intellettualoudi dei salotti buoni di questa nostra Italia che tra un brandy e un pasticcino parlano della miseria del mondo guardandosi bene dal toccarla con mano e la Open society di Soros è uno di questi gioielli, un Soros e farne parte non è certamente un merito. Personalmente, molti anni fà conobbi in sudamerica un missionario che salvava I ragazzi dalla povertà e il degrado, “omaggiava” I ricchi che erano la causa di quel degrado e alle mie perplessità mi disse che l’unico modo che aveva per salvare quei ragazzi era omaggiare quel mondo per avere le risorse economiche; era un uomo pio e compresi il suo dramma umano cosî cone posso comprendere don Ciotti, in parte, noi non siamo il sudamerica e quella maglietta rossa andava messa anni addietro, quando governi “insipidi” e ipocriti mediavano con una europa cialtrona causando questo disastro.
Anche lui fa parte della famosa schiera “armiamoci e partite” e come ci viene confermato in questo periodo mentre all’Uomo era attribuita questa “dote” , i fatti li hanno i preti ……..sinistroidi.
Perché don ciotti e company anziché fare solamente propaganda non si accollano loro gli oneri di accoglienza dei profughi fasulli (marocchini, tunisini, algerini, etc.) anziché pretendere che sia lo Stato a farlo, e cioè noi contribuenti; questa è pretendere una vera e propria oppressione contro il Popolo Italiano che non intende sovvenzionare profughi fasulli fannulloni, parassiti e vigliacchi.
Noi ben volentieri daremo degna accoglienza a donne, vecchi e bambini. Noi, laddove abbiam visto e vediamo le reali necessità, abbiamo sempre contribuito e non come la maggior parte di loro “armiamoci e partite”. Per il resto, dal monento che è particolarmente intetessata al problema, provveda la Chiesa con le sue immense ricchezze mobiliari e immobiliari. Sottragga gli attici e i vasti appartamenti ai suoi pomposi cardinali e lì ospiti questi immigrati.