Il tribunale di sorveglianza di Roma ha disposto il differimento pena, per gravi motivi di salute, per l’ex parlamentare Marcello Dell’Utri, attualmente detenuto nel carcere di Rebibbia dove sta finendo di scontare una condanna a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
I giudici, alla luce degli ultimi accertamenti cardiologici di Dell’Utri eseguiti da un pool di periti, hanno accolto la richiesta dei legali e disposto la detenzione domiciliare.
Finalmente è stato compiuto un gesto di umana decenza, visto che i domiciliari vengono concessi anche agli aspiranti terroristi e viene cancellato l’eragastolo a chi uccide una guardia giurata di 26 anni.