“Con una circolare a prefetti e presidenti delle Commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale, ho personalmente richiesto velocità e attenzione nel dare accoglienza a chi scappa veramente dalla guerra ma anche nel bloccare tutti coloro che non ne hanno diritto”. Lo scrive il ministro dell’Interno Matteo Salvini in un tweet in relazione al provvedimento che ha inviato ai prefetti.
“Donne incinte, bambini e rifugiati restano in Italia. Si vergognino i disinformati che dicono e scrivono il contrario”. Lo dice il vicepremier e ministro dell’interno Matteo Salvini sulle anticipazioni della circolare sulle protezioni umanitarie.
Il Viminale ha spostato 42 milioni dall’accoglienza dei migranti ai rimpatri volontari. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Matteo Salvini sottolineando che lo spostamento è stato possibile dopo uno screening di tutti i progetti di “integrazione ed accoglienza” in corso, finanziati sia dall’Italia sia dalla Ue. “Quello che fino a poco fa era un business che faceva arricchire pochi sulle spalle di molti, diventa un investimento in sicurezza e in rimpatri – ha aggiunto – La voce è sempre quella, immigrazione, ma c’è modo e modo di usare i fondi che stanno sotto quella voce”.
Giro di vite sull’asilo. Con una circolare inviata a prefetti e presidenti delle Commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, chiede una velocizzazione nell’esame delle istanze ed una stretta sulla concessione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, il beneficio più concesso (quest’anno salito a quota 28%) e per il quale si invitano le commissioni alla “necessaria rigorosità dell’esame delle vulnerabilità degne di tutela”. ansa
Finalmente uno buona notizia!