“Esule non è il cognome e Giuliana non è il nome”
Ricordo agli attuali traditori dell’Italia, immigrazionisti e neorazzisti della patologica sinistra (PCI-PDS-DS-PD-DEM) il tempo in cui sputavano sui profughi Istriani e gli urlavano:
“Tornate a casa vostra”
Ricordo loro, anche quando l’Unità, l’organo ufficiale del Partito Comunista Italiano, poi del Partito Democratico della Sinistra, poi dei Democratici di Sinistra, poi del Partito Democratico e infine dei DEM, scriveva:
“Non meritano la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci il pane”
Ecco, secondo i radical shit, gli Istriani – che erano cittadini di etnia e di lingua italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia – non meritavano la loro solidarietà e non avevano diritto a “rubare il pane”, mentre questi che con l’Italia non c’azzeccano una mazza, questi disertori, opportunisti e villeggianti a sbafo che chiamano ‘profughi’, questi mangiapane a tradimento come loro, hanno invece diritto d’asilo.
Ecco perchè i compagni sono rossi. Sono rossi di vergogna!
Armando Manocchia