“In questo momento le navi di due Ong sono nel Mediterraneo, in attesa di caricare immigrati. Le navi di altre tre Ong sono ferme in porti Maltesi. Che strano”. Così Salvini su Fb. “La Lifeline, infine, nave fuorilegge con 239 immigrati, è in acque maltesi. Tutto questo per dirvi che il Ministro lo farò insieme a Voi, condividendo tutte le informazioni che sarà possibile e per ribadire che queste navi si possono scordare di raggiungere l’Italia: voglio stroncare gli affari di scafisti e mafiosi!”.
Nel messaggio postato su Fb, il ministro dell’Interno precisa che le due navi delle due Organizzazioni non governative nel Mediterraneo sono la Open Arms, battente bandiera spagnola e Aquarius, con bandiera di Gibilterra, mentre le navi delle altre tre Ong sono Astral (bandiera Gran Bretagna), Sea Watch e Seefuchs, battenti bandiere olandesi. Il messaggio si conclude con un augurio: “Buon sabato amici, vi voglio bene”.
Toninelli: “Pronti a punire l’illegalità”
Interviene anche il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli: “Siamo pronti ad accogliere le persone in pericolo di vita, ha detto, ma anche a punire l’illegalità, minacciando di sequestrare la Lifeline una volta arrivata in Italia. Il punto chiave è la bandiera innalzata dalla nave, una bandiera dei Paesi Bassi autorizzata dai documenti di navigazione diffusi dalla ong, ma disconosciuta dalla rappresentanza olandese presso l’Ue.