Nega la birra a romeno ubriaco, negoziante massacrato di botte

Milano – Un 19enne di origine cinese è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Niguarda di Milano dopo essere stato massacrato di botte da un cittadino romeno arrestato per tentato omicidio. L’episodio è avvenuto in corso Garibaldi a Rho, comune alle porte di Milano. A notare la scena e a intervenire è stato un assistente capo del Commissariato di Rho-Pero libero dal servizio, che ha visto l’aggressore colpire ripetutamente con violenti pugni al volto il ragazzo.

Il poliziotto ha contattato il 112, ed è intervenuto per bloccare il romeno il quale, dopo aver colpito violentemente il cinese con più pugni al volto, lo ha sollevato scaraventandolo a terra e facendolo rovinare al suolo con la nuca e la schiena. La vittima è stata soccorsa e trasferita in ospedale: per lui la prognosi parla di ematoma intracranico; a carico dell’aggressore accompagnato in caserma sono emersi dei precedenti: per due volte era già stato allontanato dal territorio nazionale, il 5 maggio 2016 e il 9 aprile 2018, “per motivi di pubblica sicurezza in entrambi i casi con divieto di reingresso per cinque anni”.

Dalla visione delle immagini registrate dalla videocamera presente nel negozio di alimentari gestito dalla famiglia della vittima si evidenzia che il cittadino romeno era entrato già barcollante e stava andando verso il reparto degli alcolici per prendere una birra. Il 19enne, accortosi delle condizioni fisiche, ha tentato di accompagnarlo all’uscita. Una volta fuori è scattata l’aggressione, non ripresa dalle telecamere. Per il romeno si sono aperte le porte del carcere di San Vittore. ADNKRONOS