E’ scattata a mezzanotte la ritorsione dell’Unione Europea su alcuni prodotti-icona degli Stati Uniti tra cui bourbon, jeans e motociclette, aprendo così una guerra commerciale con il presidente Donald Trump.
Le tariffe, che sono entrate in vigore oggi, secondo il bollettino ufficiale dell’UE, alimenteranno ulteriormente i nervosismi sui mercati azionari mondiali che sono già allarmati dalle tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina.
Bruxelles ha redatto la lista per la prima volta a marzo, quando Trump aveva inizialmente fatto circolare la notizia dei dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e del 10% sull’alluminio, che ha anche come bersaglio Canada, Messico e altri alleati vicini.
L’elenco non indica specificamente le marche, ma il capo della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha precisato a marzo che il blocco avrebbe come obiettivo “Harley-Davidson, bourbon e jeans di Levi’s”. Mirtilli rossi, succo di mirtillo, succo d’arancia, mais dolce e burro di arachidi sono tra gli altri prodotti alimentari presi di mira. L’elenco colpisce anche l’abbigliamento insieme alla biancheria e alle calzature da uomo in pelle, trucco per gli occhi e rossetti, oltre a una miriade di prodotti in acciaio.
Bruxelles ha imposto la raffica di dazi sui prodotti statunitensi per 2,8 miliardi di euro in risposta alla decisione di Trump che aveva unilateralmente imposto dure tariffe sulle esportazioni europee di acciaio e alluminio.
La commissaria europea al commercio, Cecilia Malmstrom, ha dichiarato questa settimana che il blocco delle 28 nazioni è stato “lasciato senza altra scelta”, se non quella di imporre tariffe proprie dopo la “decisione unilaterale e ingiustificata degli Stati Uniti”.
ASKANEWS