La volontaria della Ong ‘pirata’: “Io salvo vite”

Viaggiano (non si sa per conto di chi) su una nave corsara fuorilegge, sprovvista di numero IMO, battendo una falsa bandiera olandese e si spacciano per salvatori di vite!

“Si tratta di vita e di morte, non del fatto che tu mi trovi carina”. Continua il botta e risposta fra la ong Mission Lifeline e Matteo Salvini. L’ultimo capitolo dello scontro – iniziato con il tweet della ong, poi cancellato, che dava del “fascista” al ministro dell’Interno italiano – è la replica di ieri sera a un post pubblicato dal leader leghista il 16 giugno scorso, quando via Twitter ha rilanciato la foto di uno dei membri della Lifeline: cresta rossa e anello al naso, l’uomo era stato definito ironicamente “rassicurante” dal vicepremier.

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Ieri sera, quindi, il tweet di Lifeline, accompagnato dalla foto di una volontaria sorridente: “Ciao, Matteo Salvini – si legge -. Non indosso un vestito, ma mi assumo una responsabilità. La responsabilità di garantire che i valori europei siano anche efficacemente difesi. Sto salvando le persone dall’annegamento. Si tratta – spiega ancora la volontaria – di vita e di morte, non del fatto che tu mi trovi carina”.

SONO PROPRIO PIRATI NEGRIERI