Macron telefona a Conte, “parole offensive non mie”

Il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte hanno avuto nella tarda serata di ieri una discussione “cordiale”, dopo ore di grande tensione diplomatica tra Roma e Parigi a proposito del dossier migrazione e della chiusura dei porti italiani ai migranti a bordo della nave Aquarius. La telefonata, su iniziativa del presidente francese, è stata confermata dal ministro incaricato degli Affari europei, Nathalie Loiseau, secondo la quale la visita di Conte a Parigi di domani non sarebbe in discussione.

C’è stata una “conversazione cordiale” tra il capo dello stato francese e Giuseppe Conte ieri sera, ha detto Nathalie Loiseau ad Europa 1. La visita del presidente del Consiglio all’Eliseo “non è né confermata né cancellata. Vogliamo che venga”, ha aggiunto il ministro.

Scrive il premier Conte su Facebook:

Ieri sera ho parlato a lungo al telefono con il Presidente francese Emmanuel Macron sulla situazione della nave Aquarius.

Macron ha tenuto a chiarire subito che non sono sue le parole gravemente offensive nei confronti dell’Italia e degli italiani uscite nei giorni scorsi. Ho preso atto di queste sue parole e ho dunque confermato la mia volontà di incontrarlo domani per un pranzo di lavoro all’Eliseo.

Vi garantisco che a Parigi, come fatto sino ad oggi, porterò la richiesta dell’Italia di un’ampia collaborazione e solidarietà a livello europeo sul tema immigrazione. È arrivato il momento di dare vita a una politica migratoria efficace, che veda il nostro Paese non più solo a gestire le emergenze che riguardano i tanti migranti che giungono sulle nostre coste.