Bergoglio: ”cambiare mentalità, i migranti non sono una minaccia”

CITTA’ DEL VATICANO, 14 GIU – “Occorre un cambiamento di mentalità: passare dal considerare l’altro come una minaccia alla nostra comodità allo stimarlo come qualcuno che con la sua esperienza di vita e i suoi valori, può apportare molto e contribuire alla ricchezza della nostra società”.

Lo afferma il Papa in un messaggio ai partecipanti al ‘Colloquio Santa Sede – Messico sulla migrazione internazionale’. Il Papa sottolinea che nella questione migrazione “non sono in gioco solo numeri, bensì persone, con la loro storia, la loro cultura, i loro sentimenti e le loro aspirazioni”. Chiede attenzione particolare per bambini e famiglie e esorta ad “abbattere il muro di quella complicità comoda e muta che aggrava la loro situazione di abbandono”.

Infine il pontefice rileva che “è necessario l’aiuto di tutta la Comunità internazionale” perché la gestione del problema “supera le possibilità e i mezzi di molti Stati” e solo insieme si può “dare una risposta concreta e degna a questa sfida umanitaria”. ansa