Migranti: antagonisti e No tav organizzano campeggio contro le frontiere

TORINO, 10 GIU – La rete di solidarietà con i migranti Briser les frontieres, composta da anime del mondo antagonista e No Tav, ha organizzato un campeggio itinerante nelle località di confine tra Italia e Francia. I partecipanti, circa duecento, si sono ritrovati venerdì scorso a Melezet, sopra Bardonecchia, per poi proseguire verso il Colle della Scala, Nevache e raggiungere Briancon.

Durante il corteo hanno scritto, sui muri a bordo strada e sull’asfalto, slogan contro i fascisti, lo Stato, la polizia. “Attraversiamo a piedi queste valli – scrivono su facebook – perché, per una volta ancora, vogliamo far scomparire le frontiere. Un dispositivo che seleziona, si apre e si chiude a seconda degli interessi economici dettati dai governi. La frontiera divide. La frontiera uccide. Nell’ultimo mese – continuano – sono tre i morti di frontiera. Morti annunciate, per la militarizzazione. Non è stata la montagna, il freddo o la neve a ucciderli. È stata la caccia all’uomo compiuta da gendarmi, polizia di frontiera e militari”. (ANSA)