Questa è la sua idea di antirazzismo: scavalcare gli altri
per avere dei privilegi immeritati e non dovuti.
“E’ ora che l’Italia sia più aperta come tanti Paesi e cominci a integrare le persone che vengono da fuori”. Lo dice l’azzurro Mario Balotelli affrontando il tema del razzismo nella conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole con l’Olanda.
“Quello del razzismo è un discorso troppo complicato – dice l’attaccante -. Io l’ho visto anche quando ero più piccolo, ora come ora non so se sia razzismo o gelosia, però è un discorso che mi fa molto male e dà anche fastidio. Secondo me è ora che l’Italia diventi come tanti Paesi, più aperta e cominci a integrare le persone là fuori come fanno la Francia e l’Inghilterra. E’ ora di svegliarsi”.
“Fare il capitano dell’Italia per me non cambierebbe più di tanto, io sono in questa nazionale per fare gol e si può benissimo essere un esempio senza fascia. Ma per gli altri potrebbe essere un bel segnale, soprattutto per gli immigrati africani che vivono in Italia” dice SuperMario. ADNKRONOS