Ecco come l’Italia getta i soldi in Africa

“La dimostrazione più evidente – dichiara l’europarlamentare Mario Borghezio – di come i vari governi italiani a guida PD si siano mossi, anche sullo scacchiere internazionale, in maniera dilettantesca è costituita da una semplice analisi che chiunque potrebbe fare sull’attuale missione italiana ‘MISIN’ in Niger.

Nonostante il nostro paese abbia già donato al Niger diverse tonnellate di medicinali, il contingente italiano vive una situazione surreale, anzi umiliante. La spedizione, annunciata da Gentiloni & C. come un’importante iniziativa per il controllo dei flussi migratori, si è rivelata un fiasco totale: il Niger non ne ha mai autorizzato l’attuazione, soprattutto a causa del contrasto con le truppe francesi che avrebbero preteso, in considerazione del fatto che si tratta di una zona tradizionalmente di loro egemonia, il comando della missione e l’impiego anche con eventuali compiti di combattimento.

Così, ad oggi, il contingente italiano resta inutilmente accampato in tenda all’interno della base USA di Niamey, senza nemmeno un accordo con le autorità locali per lo status giuridico dei nostri soldati!

Proprio perché siamo convinti dell’importanza di attuare interventi concreti in Africa contro i trafficanti di carne umana, non dobbiamo più tollerare pasticci di questo genere, attuati da governi subalterni ai poteri forti e non in linea con il nostro interesse nazionale!”

On. Mario Borghezio – – Deputato Lega Nord al P.E.