di Armando Manocchia
Tempestati da tantissime domande dei lettori, le giriamo a chiunque si senta in grado di rispondere (non esclusi Giuristi e Costituzionalisti), eventualmente anche con un articolo, che verrebbe poi pubblicato su ImolaOggi.it.
Se è vero che il Governo Cottarelli deve solo traghettarci a nuove elezioni, a che serve fare una lista di ministri quando, a priori, si sa già che non avranno la fiducia?
E che cosa spinge un economista, o chiunque altro, a lasciare la propria poltrona o nomina, oltretutto con l’impegno di non presentarsi alle prossime elezioni, per tentare di fare il presidente del Consiglio o anche solo il Ministro di un governo impossibile, tra l’altro, solo per occuparsi degli affari correnti per un breve periodo?
E ancora, come fa ad insediarsi un governo che non ha la fiducia?
Marionettarella dovrà dare un mandato esplorativo ad un altro incaricato?
E, visto che in Parlamento c’è già una maggioranza parlamentare, il sedicente presidente può sciogliere le Camere?
Stanno facendo melina solo per capire se il PD voterà o meno la fiducia e, a quel punto, evitare di presentarsi in Parlamento?
La sfiducia a Cottarelli, o a chiunque altro, equivale alla sfiducia a Mattarella?
E se, come chiedono milioni e milioni di Italiani, preso da un sussulto di coscienza, Mattarella si dimettesse, si creerebbe un vuoto istituzionale che comprometterebbe le elezioni?
Se sì, a questa domanda abbiamo la risposta: è quello che vanno cercando. Perdere tempo. Perché, fino a che passa tempo, loro vanno a cavallo su quella giostra che noi, umili e utili idioti, spingiamo senza dire beo.