VERONA, 25 MAG – Fallimento sempre più vicino per Melegatti. Oggi il pubblico ministero Alberto Sergio ha depositato al Tribunale di Verona l’istanza di fallimento avverso l’azienda dolciaria che da mesi versa in una grave crisi finanziaria. L’attività produttiva è ferma dall’inizio di gennaio e oggi il giudice Silvia Rizzato aveva fissato l’udienza di pronuncia di inamissibilità a procedere al concordato preventivo, dopo la mancata presentazione della documentazione necessaria da parte della società alla scadenza del 7 maggio scorso.
Il fondo americano D.E. Shaw & Co. ha confermato l’interesse al salvataggio di Melegatti, consegnando agli advisor un piano che prevede la disponibilità ad investire fino a 20 milioni di euro. Tuttavia, mentre i lavoratori hanno atteso fino al primo pomeriggio fuori dal Palazzo di giustizia, i vertici dell’azienda dolciaria hanno chiesto al Tribunale un’ulteriore proroga di 20 giorni. Il giudice si è riservato di decidere. (ANSA).