L’Ungheria ha rifiutato di ratificare una dichiarazione euro-africana che riconosce “i vantaggi delle migrazioni in termini di sviluppo”, adottata alla conferenza ministeriale in Marocco che riunisce una sessantina di Paesi d’Europa e dell’Africa.
La dichiarazione “dipinge la migrazione come un fenomeno necessariamente positivo e favorevole che contribuisce allo sviluppo globale, noi pensiamo che sia un approccio squilibrato e lo disapproviamo”, ha dichiarato il ministro ungherese degli Affari Esteri Peter Szijarto.
“La nostra posizione è che dobbiamo concentrarci sui mezzi per fermare l’immigrazione illegale e non incoraggiarla”, ha detto. “Non possiamo negare che le migrazioni abbiamo un aspetto securitario cruciale: è inaccettabile che questo venga tralasciato nel documento”, ha aggiunto il capo della diplomazia ungherese, ricordando gli attentati che hanno colpito l’Europa negli ultimi anni.
La “dichiarazione politica di Marrakech”, corredata da un piano d’azione, promuove un “approccio fondato sui diritti dell’uomo”, sulla “protezione dei migranti in situazione vulnerabile” e sullo sviluppo di una comunicazione che permetta di contrastare “xenofobia, razzismo e discriminazioni”. (fonte afp)