di Euronews
Il Giudice delle indagini preliminari di Roma ha rinviato al prossimo 8 giugno la decisione se archiviare o meno il procedimento sull’assassinio in Somalia nel 1994 dei giornalisti della Rai Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
L’aggiornamento si è reso necessario per poter valutare una nuova documentazione proveniente dalla procura di Firenze, relativa alla intercettazione di telefonate del 2012 in cui alcuni somali residenti in Italia discutevano dell’attentato costato la vita ai due inviati.
Alpi e Hrovatin in Somalia indagavano su un traffico di armi e rifiuti tossici con i signori della guerra locali; traffico che secondo l’inchiesta coinvolgeva anche settori della cooperazione italiana.
Per l’omicidio dei due inviati è stato in carcere per 17 anni Hashi Omar Hassan, un cittadino somalo incastrato grazie a un complesso depistaggio e a un falso testimone oculare. Nel marzo scorso, dopo un processo di revisione, la Corte d’Appello di Perugia ha disposto in suo favore un risarcimento di 3 milioni di euro, per l’ingiusta detenzione patita.