Guardate cos’è diventato l’ex villaggio olimpico di Torino: luogo di degrado e ricovero per migranti.
Quanto vado dicendo da settimane, e cioè che nelle grandi città le infrastrutture olimpiche restano poi abbandonate mentre nelle capitali della montagna come Cortina costituiscono un valore aggiunto per i decenni successivi, è dimostrato da questo servizio sulle Olimpiadi del 2006.
Insisto: riportare gli sport invernali nelle località della neve vera, della sostenibilità, del patrimonio Unesco!
Lo scrive Luca Zaia su Facebook.
La grande schifezza!