Sequestrato sito “antibufala” di un collaboratore della Boldrini

BOLOGNA, 6 APR – Il sito antibufale Butac.it è stato sottoposto a sequestro preventivo dal Gip su richiesta della Procura di Bologna da qualche ora e per questo è inaccessibile. Il fondatore Michelangelo Coltelli ha spiegato su Facebook che il sequestro è conseguenza di una querela per diffamazione per un articolo pubblicato sul sito nel 2015 da parte di un medico.

Michelangelo Coltelli ha partecipato ad alcuni incontri con la Boldrini, anche a Montecitorio, per famigerata “lotta alle fake news” che, in realtà, non è altro che una lotta contro la libertà di espressione.

“Stiamo lavorando con i nostri avvocati per il dissequestro. Abbiamo fiducia nelle istituzioni con cui abbiamo più volte collaborato quando richiesto”, ha scritto.

Butac, acronimo di ‘Bufale un tanto al chilo’ è uno dei  siti italiani che si vanta di verificare le notizie diffuse soprattutto sul web, arrogandosi il diritto di decidere, con articoli spesso faziosi, cosa sia vero e cosa no. Sono rimasti vittime della stessa scure che spesso hanno invocato per gli altri.

One thought on “Sequestrato sito “antibufala” di un collaboratore della Boldrini

  1. Spero che chiudano per sempre il malefico sito e che mettano in galera a vita i suoi gestori!

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