Spionaggio economico banca HSBC, arrestato Falciani

Hervé Falciani, l’ex dipendente della banca svizzera HSBC che rivelò i dati di decine di migliaia di presunti evasori fiscali, la famosa ‘lista Falciani’, è stato arrestato oggi a Madrid dalla polizia spagnola che ha applicato l’ordine d’arresto emesso dalla Svizzera dove è stato condannato per spionaggio economico.

L’ingegnere informatico è stato arrestato dalla polizia spagnola mentre stava per partecipare a una conferenza in un’università di Madrid dal titolo “quando dire la verità è eroico”, secondo quanto riporta il sito del Mundo. Le autorità spagnole hanno reso noto che l’arresto di Falciani – che tra il 2006 e il 2008 ha raccolto i dati di decine di migliaia di conti mentre lavorava per la banca svizzera offrendo poi alle autorità francesi e di altri Paesi la sua lista per indagare casi di evasione fiscale – è avvenuto sull base di una richiesta d’arresto in vista di estradizione presentata dalla Svizzera il 19 aprile scorso.

L’arresto arriva mentre la Spagna sta cercando di ottenere l’arresto e l’estradizione di leader separatisti catalani, due dei quali si sono rifugiati in Svizzera. Il tribunale penale federale svizzero ha condannato nel novembre del 2015 Falciani a cinque anni di carcere per il furto e la diffusione dei dati bancari. L’informatico era stato arrestato nel luglio 2012 a Barcellona e rimesso in libertà nel dicembre dello stesso anno. Mentre a maggio del 2013 la giustizia spagnola aveva rifiutato la richiesta di estradizione della Svizzera perché il crimine che gli veniva contestato, violazione di segreto bancario, non esiste in Spagna.

Una situazione simile in cui, a ruoli rovesciati, si trova Madrid che chiede l’estradizione dai Paesi europei dove si sono rifugiati dei leader catalani ai quali viene contestato il reato di ribellione, che per il quale rischiano 30 anni di carcere e che spesso non ha corrispettivi negli altri codici penali europei.

Subito dopo che si è diffusa la notizia dell’arresto di Falciani, esponenti dell’opposizione spagnola l’hanno subito messo in relazione alla crisi catalana: “Arrestatare una fonte di fughe di notizie che ha difeso i diritti umani contro il potere è un favore della Spagna per chiedere l’estradizione di Anna Gabriel ed altri esiliati politici in Svizzera?”, è la domanda, retorica, che si pone su Twitter Miguel Urban, portavoce di Podemos al Parlamento Europeo. ADNKRONOS