REGGIO EMILIA, 29 MAR – Anziani lasciati sporchi per ore, senza rispondere alle loro richieste se non con insulti e altre espressioni come “stai fermo qua e aspetta la tua ora”, “ti lascio in mezzo alla cacca”, “arrivo e stai nella piscia”, “ti faccio volare fuori dalla finestra come Superman”.
Poi vessazioni psicologiche e percosse, anche con pugni al volto. Sono i comportamenti che la Procura di Reggio Emilia e i carabinieri contestano a 13 operatrici sociosanitarie e alla coordinatrice di una struttura comunale per anziani, convenzionata con il Servizio sanitario nazionale e accreditata a una cooperativa: per sei è stata eseguita la misura cautelare della sospensione della professione per un periodo che varia dai sei ai 12 mesi, emessa dal Tribunale. L’accusa è maltrattamenti aggravati dall’averli commessi nei confronti di persone incapaci di potersi difendere nonché dall’essere stati commessi da persone incaricate di un pubblico servizio. (ANSA)