“La UE impedisca gli abusi nel rilascio dei ‘visti d’oro’ a pagamento”

Lo chiede l’eurodeputato Mario BORGHEZIO in una interrogazione rivolta alla Commissione Europea.
“Esistono in diversi Stati Membri dell’UE – spiega Borghezio – alcuni programmi di concessione del permesso di soggiorno o addirittura della cittadinanza, a fronte dell’investimento di cifre importanti (da 250.000 Euro ad alcuni milioni) nel settore immobiliare o creando imprese che garantiscano un determinato numero di posti di lavoro”.

Il ricorso a tali ‘visti d’oro’ o ‘golden visas’ – aggiunge Borghezio – è in grande aumento e, sebbene possa contribuire alla crescita economica degli stati che li concedono, pone innegabili problemi di sicurezza e rende l’UE maggiormente vulnerabile a fenomeni di riciclaggio di denaro e alla corruzione, come testimoniano alcuni recenti casi di cronaca”.

Pertanto Borghezio chiede: “Stante il fatto che la concessione della cittadinanza è (e deve restare) una prerogativa degli Stati Membri, quali misure sta predisponendo la Commissione per il rafforzamento dei controlli preventivi sullo stato patrimoniale e sull’origine dei capitali di chi fa richiesta dei cosiddetti ‘golden visas’?” (OPI)