L’industria dell’auto fa registrare una flessione del fatturato dell’11% su base annua e per gli ordinativi un calo dell’1,4%. Lo riferisce Istat, spiegando che si tratta di dati grezzi. Si registra anche un forte rallentamento del fatturato su base mensile: a gennaio -2,8%, dopo tre mesi consecutivi in cui si registrava il segno più. Tuttavia negli ultimi 90 giorni si registra un incremento del 2,1%. Per ciò che concerne gli ordinativi, nel primo mese dell’anno c’è una forte flessione (-4,5%), fisiologica perché successiva all’accelerazione registratasi a dicembre 2017.
Gennaio è in flessione per tutta l’industria italiana. Come spiega l’Istat la diminuzione congiunturale del fatturato, nel mese di gennaio, è stata pari al 2,8%, in egual misura sul mercato estero ed interno. Per quanto concerne gli ordinativi, -6,4% sul mercato interno, -1,9% per quello estero.
Se continua il terrorismo ambientale degli assessori no diesel in citta,l’auto vuole ibrida o a benzina o gas le elettriche non si sa se vanno bene i punti di ricarica sono quasi nulli costano una fortuna la situazione economica è per oltre la metà dei cittadini disastrosa le tasse e le accise aumentano ogni giorno i si preannuncino più elevate chi acquisterà più le autovetture?? Si perderanno pure molti posti di lavoro ma già oggi la maggioranza delle auto una volta italiane oggi FCA vengono fabbricate all’estero o sono estere completamente