Centri sociali occupano una chiesa per ospitare clandestini

26 marzo – La chiesa di montagna occupata da tre giorni, per dare accoglienza ai migranti di passaggio verso l’ingresso clandestino in Francia, in alta Valle di Susa, da ‘Briser les frontieres‘, il movimento contro le frontiere di italiani e francesi di area antagonista, accende le polemiche politiche.

Oggi nella cittadina al confine con la Francia e’ salita una delegazione di Fratelli d’Italia, guidata dalla neo deputata torinese Augusta Montaruli. ”Le Alpi – dice – non possono diventare un campo profughi con l’assenso e la complicita’ dell’Europa”. Il sindaco, Franco Capra, esprime disappunto: ”Non e’ cosi’ che si sensibilizzano le autorita’ francesi. La strada giusta e’ quella indicata dal programma della Prefettura di Torino al quale abbiamo aderito”. Proprio in quest’area di confine ci sono stati i casi della migrante incinta e gravemente malata respinta alla frontiera, e poi morta dopo partorito un bimbo immaturo, e della guida alpina che rischia il carcere.   ilnazionalista.it