Sul caso Skripal “con i colleghi europei non parlerò solo di quello che è accaduto nelle strade di Salisbury, ma del fatto che considero questo come un disegno dell’aggressione russa verso l’Europa ed i suoi vicini più prossimi, dai Balcani occidentali al Medio Oriente, e sono grata per la solidarietà che mi è stata espressa”. Così la premier britannica Theresa May al suo arrivo al vertice dei leader Ue, che discuteranno della vicenda alla cena di stasera.
Il vertice Ue ha deciso di richiamare per consultazioni l’ambasciatore dell’Unione in Russia. Lo si è appreso da fonti europee. Secondo le indicazioni raccolte l’ambasciatore dovrebbe restare lontano da Mosca per quattro settimane ma non si sa ancora a partire da quando. ansa
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Il caso Skipral, colpire Putin per educarne 100
Perché i servizi segreti di Mosca (o Putin in persona secondo alcuni) avrebbero deciso di eliminare una ex spia russa che vive a Londra, consegnata da loro stessi agli inglesi 10 anni prima e che avrebbe da tempo cessato ogni attività?
Per “vendetta perché i russi non perdonano i traditori”, spiegano quelli che le cose le sanno. Ma allora perché non l’hanno fatto fuori negli anni in cui la spia era prigioniera nelle carceri di Mosca?